Il Kickscooter ES4 di Ninebot è un monopattino elettrico disponibile in due versioni.
La versione che ti presentiamo in questo articolo è pieghevole, raggiunge una velocità massima di 30 km/h ed ha un’autonomia di 45 chilometri, grazie alla doppia batteria.
Questo modello non va confuso con il Ninebot ES4 Professional, che è un monopattino non pieghevole predisposto per lo sharing.
Il prezzo del Ninebot ES4
Il Ninebot ES4 è un monopattino di fascia alta. Questo modello costa di più degli altri mezzi prodotti da Ninebot poiché è dotato di una doppia batteria, del sistema pieghevole one-touch e di luci ambientali sotto il pianale.
A chi consigliamo il Ninebot ES4
Il Ninebot ES4 è un monopattino che consigliamo per guidare a velocità elevate su percorsi lunghi e su strade anche lievemente accidentate.
Il mezzo ha una posizione di guida un po’ più alta di altri monopattini Ninebot, e la sua performance in salita è nella media. Il monopattino supera le pendenze fino al 15% in modo agevole, ma sulle salite più ripide fa un po’ di fatica.
Ninebot ES4 | Performance |
---|---|
Velocità | 30 km/h |
Peso | 14 kg |
Autonomia | 45 km |
Potenza Motore | 300 Watt |
Tempo di Ricarica | 7h |
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Il Ninebot ES4 si distingue dagli altri modelli della stessa casa perché può raggiungere una velocità massima di 30 km/h.
Le modalità di guida sono le tre classiche modalità dei monopattini Ninebot, distinte nella modalità Eco, Standard e Sport. La modalità Eco ha una velocità limitata tra i 5 ed i 15 km/h. La modalità Standard, da usare per gli spostamenti quotidiani, raggiunge i 25 km/h, mentre la modalità Sport ha una partenza molto veloce e raggiunge i 30 km/h.
La pedana è larga 43 cm, come per la maggior parte dei monopattini Ninebot, ed è antiscivolo.
Il telaio ha uno standard di protezione IPX54 e il mezzo è protetto dagli spruzzi d’acqua che giungono da qualsiasi direzione. Il monopattino ha un buon grado di protezione anche dagli agenti solidi, quali la polvere e il fango.
L’impianto freni del monopattino è formato da un freno elettrico con E-ABS sulla ruota anteriore. Sulla ruota posteriore invece c’è un freno meccanico. Se si guida il monopattino al massimo della velocità, che è di 30 km/h, conviene azionare il freno elettrico poiché l’arresto del mezzo con il freno meccanico è piuttosto brusco.
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Dimensioni e specifiche tecniche
Ninebot ES4 ha il telaio delle stesse dimensioni dei monopattini Ninebot ES1 e Ninebot ES2. Il telaio aperto è lungo 1,02 metri, alto 1,13 metri e largo 43 cm. Il monopattino ripiegato occupa un volume di 113 x 40 x 43 cm.
Gli pneumatici hanno un diametro di 8” e sono quindi un po’ più piccoli di quelli in dotazione ad altri monopattini Ninebot. Però non possono forarsi perché sono in gomma piena. Non hanno bisogno di alcuna manutenzione, e vanno sostituiti solo quando si sono consumati.
Gli pneumatici in gomma piena hanno il difetto di trasmettere vibrazioni e scossoni alla pedana e all’albero del manubrio. Per attutire le vibrazioni quindi Ninebot ha dotato questo monopattino di ammortizzatori sulla ruota anteriore e su quella posteriore.
Il faro anteriore e posteriore hanno una una potenza sufficiente per rendere il monopattino ben visibile al buio. Sul parafango c’è un catarifrangente, e su entrambe i lati della ruota posteriore ci sono 3 LED di colore rosso, che lampeggiano quando si azionano i freni.
La batteria supplementare, che è installata sull’albero del manubrio, è dotata di due fasce luminose rosse. Sotto la pedana ci sono delle luci a LED che possono essere controllate in modo indipendente, per creare dieci effetti luminosi diversi.
Le caratteristiche del Ninebot ES4
Il Ninebot ES4 ha un manubrio abbastanza stretto, che permette di controllare tutte le funzionalità del mezzo senza distrarsi dalla guida.
Al centro del manubrio c’è un display a cristalli liquidi che è ben visibile sia al buio che sotto la luce diretta del sole. Il display presenta le informazioni essenziali sulla velocità del monopattino e sulla connessione in bluetooth all’app.
Le maniglie del manubrio hanno un rivestimento antiscivolo grigio. Accanto alla maniglia destra c’è la leva dell’acceleratore, che è in blu. La leva del freno si trova a sinistra ed è in colore grigio.
Al centro del manubrio, sotto il display, c’è il pulsante di accensione e di spegnimento del monopattino, che permette anche di cambiare la modalità di marcia del mezzo e di controllare le luci.
Dato il prezzo del monopattino ci saremmo aspettati di trovare un campanello in dotazione. Il campanello però manca, e va acquistato separatamente.
Sull’albero motore è installata la batteria supplementare del mezzo, che si trova pochi centimetri sotto dal gancio appendi oggetti. Appendere uno zainetto di dimensioni normali può risultare un po’ scomodo perché lo zaino va adagiato sopra la batteria, e non riesce ad essere perpendicolare all’albero del manubrio.
➢ il telaio
Il telaio del Ninebot ES4 è realizzato in lega d’alluminio ed è molto resistente e robusto. Questo modello però è molto più pesante del Ninebot ES1 ed ES2 poiché raggiunge i 14 chili.
Salire le scale portando il monopattino sotto il braccio non è possibile. In compenso il sistema di chiusura one-touch permette di richiudere il monopattino per trascinarlo sulla ruota anteriore, un po’ come se fosse un trolley.
Il monopattino resta pesante e un po’ sbilanciato perché il peso del pacco batteria si fa sentire, ma in ogni caso il suo trasporto è più agevole.
Sulla portata del telaio non abbiamo nessuna osservazione da fare. Il monopattino è consigliato per guidatori fino a 100 chili di peso, e riesce a mantenere una buona velocità anche con a bordo un guidatore di 90 chili circa.
➢ la batteria
Questo monopattino è dotato di una doppia batteria. La prima batteria è sistemata nel canotto dello sterzo, mentre la seconda batteria è esterna. Insieme, le due batterie sprigionano un picco di 800 Watt di potenza e garantiscono 45 km di autonomia.
Le batterie sono protette dal surriscaldamento, dai cortocircuiti e da eventuali sovraccarichi. Consentono buone prestazioni, anche se il mezzo parte da fermo, ad esempio per superare la rampa di un garage.
Una lieve perdita di potenza del monopattino durante i percorsi più lunghi non è da temere. Si tratta di un meccanismo di sicurezza, che diminuisce la potenza del motore per permettere alla batteria di raffreddarsi.
L’autonomia del Ninebot ES4 però ha un prezzo, che si paga anche in termini di tempi di ricarica della batteria. Una ricarica completa richiede sette ore.
Per chi percorre una media di 20-25 km al giorno questo tempo di ricarica è un po’ lungo. Chi invece usa il monopattino per percorsi brevi potrà ricaricarlo anche una sola volta alla settimana.
➢ il display LCD
Il display a cristalli liquidi presenta solo le informazioni essenziali alla guida, quindi la velocità e la connessione all’app. La maggior parte delle informazioni può essere reperita mediante l’app Segway-Ninebot.
L’app propone tantissime informazioni aggiuntive e permette anche di personalizzare molte delle funzioni e dei parametri del monopattino.
Con l’app è possibile impostare un limite alla velocità del monopattino, impostare la funzione di sicurezza che sblocca il mezzo solo mediante l’inserimento di un pin, e scegliere i colori e gli effetti dei LED posti sotto la pedana.
Chi è nuovo al monopattino elettrico può usare l’app anche per esercitarsi nella guida del mezzo.
Ninebot ES4: Il nostro verdetto
Il Ninebot ES4 e il Ninebot ES2 in realtà sono diversi. Il Ninebot ES2 ha una velocità massima di 25 km/h anziché 30 km/h. Con una seconda batteria il modello ES2 però può raggiungere i 30 km/h di velocità massima e 45 km di autonomia.
Inltre il modello ES2 ha un picco di potenza di 500 Watt anziché di 800 Watt. Sulle salite quindi è meno forte del Ninebot Es4. In compenso è più leggero, perché il suo telaio pesa 12,5 chili.
Detto ciò, a parte le prestazioni in salita e il peso del telaio le differenze tra questi due monopattini non sono tante. Il Ninebot ES4 è più comodo poiché arriva a casa con la seconda batteria già installata ed è anche più visibile durante la guida notturna.
Il Ninebot ES4 è consigliato soprattutto a chi vuole un monopattino più solido e stabile, e che riesce ad affrontare meglio le salite.
Alternative al Ninebot ES4
Chi non è convinto dal Ninebot ES4, poiché magari cerca un mezzo più leggero oppure privo della batteria esterna, può dare un’occhiata alle due alternative che proponiamo qui sotto.
NINEBOT E22E | IL MODELLO PIU’ VENDUTO
Il Ninebot E22E è uno dei modelli più gettonati, poiché ha tutte le caratteristiche che servono a chi si sposta soprattutto in città e percorre tragitti brevi. Il monopattino ha una velocità massima di 20 km/h, che nei centri urbani sono più che sufficienti. La sua autonomia è di 22 chilometri. Il telaio è più leggero del Ninebot ES4, e pesa 13,5 chili. Questo modello però ha la batteria che si ricarica in un tempo minore e un prezzo più vantaggioso.
LA NOSTRA RECENSIONE: Monopattino Ninebot E22E
NINEBOT MAX G30 LE | PIÙ PERFORMANTE IN SALITA
Il Ninebot Max G30LE invece è da preferire se si cerca una performance più forte in salita. Questo monopattino ha una velocità massima di 25 km/h e un’autonomia di 40 km. Però riesce ad arrivare in cima alle salite con pendenze fino al 20% ed ha una pedana leggermente più ampia del Ninebot ES4. L’ampiezza della pedana, abbinata a un telaio che pesa 17,5 chili rende il mezzo decisamente stabile, anche se poco adatto al trasporto in metro.
LA NOSTRA RECENSIONE: Monopattino Ninebot Max G30 LE